Uno degli aspetti che spesso viene sottovalutato sul tema della sicurezza informatica è la scelta del software di protezione minacce, ormai non più soltanto antivirus ma vero e proprio antimalware. Con il termine malware (crasi di «Malicious software») si intende ogni tipo di software malevolo: virus, trojan, spyware, adware, keylogger, ransomware, rootkit, worm, etc.
Il software antivirus è uno dei pochi software che andiamo ad installare sui nostri PC che ha un accesso “profondo” ai file in esso contenuti, perché, proprio per svolgere il suo lavoro, deve avere accesso a tutti i file presenti sul pc ed intervenire di conseguenza quando rileva una potenziale minaccia. La scelta del giusto antivirus deve essere ponderata bene e si deve scegliere il software che offre i maggiori benefici e che impatta meno sulla normale attività che svolgiamo sul nostro PC.
Il conflitto russo-ucraino ha posto l’accento sulle possibili criticità per la sicurezza informatica legate all’utilizzo di antivirus che rispondono a regolamentazioni straniere e che possono, per le loro caratteristiche, comportare una minaccia alla propria infrastruttura aziendale. Indipendentemente dal caso specifico che ha visto coinvolto Kaspersky, che comunque sta attuando una politica il più possibile di trasparenza nei confronti dei consumatori, la scelta che molte aziende stanno effettuando in questo periodo è quella di affidarsi a prodotti che siano sviluppati all’interno dell’Unione Europea in modo da avvalersi della tutela delle leggi comunitarie e minimizzare i possibili rischi futuri.
La scelta che abbiamo operato in Globus per i nostri clienti è ricaduta su Bitdefender, software sviluppato in Romania basato su Cloud, che non rallenta il sistema nemmeno nelle scansioni più complete e complesse. Uno dei vantaggi dovuti all’adozione di questo software è che utilizza una sofisticata intelligenza artificiale per prevenire le minacce e non andare ad intaccare l’operatività dell’utente.
Oggigiorno non è più sufficiente il controllo preventivo dei file per garantirsi una protezione efficace. Anche l’utilizzo di moduli software avanzati senza che siano impostati correttamente potrebbe risultare controproducente in quanto potrebbero verificarsi molti falsi positivi che renderebbero estremamente complesso l’utilizzo del PC. In questi casi ci viene in aiuto l’intelligenza artificiale che, adottando tutte le best practice riconosciute e tutti i livelli di gestione del rischio, riesce a bloccare automaticamente le minacce avanzate in fase di pre-esecuzione, riducendo drasticamente gli interventi di rilevamento e risposta tradizionali.
Anche per un’operazione che può sembrare banale come l’installazione di un antivirus, è bene rivolgersi a professionisti in grado di consigliare il prodotto migliore per le proprie necessità ed effettuare l’installazione di tutti i componenti necessari ad operare in modo sicuro.
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